Women 7, le donne protagoniste del G7 2024

Ospitato in Italia si concentrerà sulle dinamiche post globalizzazione improntate alla pace e alla ...


Politiche inclusive e pari opportunità sono i principali temi d’azione di Women 7, il gruppo di impegno civile ufficiale del vertice G7. Composto da rappresentanti della società civile, dell’imprenditoria e della ricerca, oltre ai rappresentanti istituzionali del G7, si propone di promuovere proposte sull’uguaglianza di genere e sui diritti delle donne.

Il Women 7 italiano è presieduto da Anna Maria Tartaglia, co-fondatrice di Angels for Women, Claudia Segre, presidente di Global Thinking Foundation, e Martina Rogato, co-fondatrice Human rights international corner. In vista della presidenza italiana del G7, la delegazione italiana del Women 7 ha già avviato i lavori per la redazione raccomandazioni di policy per i Capi di Stato e di Governo del G7.

 

Presidenza Italiana 

Nel 2024 l’Italia ospita e presiede il G7 in Puglia, il vertice si terrà dal 13 al 15 giugno nella Valle d'Itria a Borgo Egnaziala sede ha un significato simbolico legato alla posizione geografica di ponte tra occidente e oriente” – ha dichiarato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. 

Nell’ambito dei lavori, oltre ai temi di strettissima attualità dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente, verrà dato spazio anche al tema del cambiamento climatico e della transizione ecologica e grande attenzione alla condizione femminile e alla parità di genere. 

La guida italiana del prossimo G7 vedrà le Women7 impegnate sulle dinamiche post globalizzazione, improntate alla pace e alla riduzione delle disuguaglianze sociali, con una forte centralità per le politiche inclusive. “Quello del W7 è un percorso che è iniziato durante il 2018 e che di anno in anno si sta consolidando maggiormente”, commenta Annamaria Tartaglia co-chair del W7 italiano. 

Il cuore del nostro lavoro – aggiunge Martina Rogato, co-chair del W7 - riguarderà poi 5 macro aree tematiche: lavoro; empowerment finanziario; lotta alla violenza contro le donne e bambine; giustizia climatica; pace e sicurezza”.

 

Passaggio di consegne 

Lo scorso luglio si è svolto l’evento digitale per il passaggio di consegne fra la delegazione W7 giapponese e quella italiana, alla presenza tra gli altri della ministra per le pari opportunità Eugenia Maria Roccella.

Il tema dell’evento è stato ‘Women as agents of change. Key recommendations for empowerment’, obiettivo della presidenza italiana è infatti quello di garantire che i leader del G7 adottino impegni politici e finanziari concreti che portino a un impatto tangibile, duraturo e trasformativo sulla vita delle donne e delle ragazze in tutto il mondo.

Nel suo intervento la ministra ha sostenuto che “la natura e la composizione del W7, nella cornice operativa del G7, è essenziale per riflettere insieme su tali sfide e per rafforzare la collaborazione fra diversi attori, chiamando in prima linea le autorità governative, per consolidare i rispettivi sistemi legislativi e promuovere politiche mirate in funzione dell’empowerment femminile”.

È arrivato il momento – dichiara Martina Rogato, co-fondatrice Human rights international corner a conclusione dell’evento - di adottare una logica di genere a politiche e soluzioni che riguardano ogni ambito, dalla lotta al cambiamento climatico alla pace e sicurezza, e far sì che ogni donna di talento possa contribuire a fare la differenza”.